Un sacco a pelo serve sempre. È pratico, dai molti usi e poco ingombrante. Come scegliere però quello più adatto per una vacanza in campeggio? Cerchiamo di rispondere a questo dubbio in questo articolo.
Come scegliere il sacco a pelo giusto?
Il sacco a pelo o sleeping bag è sicuramente uno dei must have per il campeggio. È il primo nell’elenco delle cose essenziali da portare in un viaggio on the road o camping.
Le funzioni del sacco a pelo non si limitano solo a quelle di farci passare una notte al caldo. Il sacco a pelo, ancora chiuso è infatti un ottimo cuscino, in viaggi lunghi in macchina può rivelarsi una coperta davvero utile, è poi anche un efficace cuscino. Certo poi è indispensabile per trascorrere una notte di buon sonno.
Non tutti i sacchi a pelo sono uguali però e quindi scegliere con attenzione il proprio può garantirci la buona riuscita della vacanza. La scelta tuttavia è tutt’altro che semplice se si considerano le numerose marche presenti oggi sul mercato e il numero di modelli, in costante crescita.
Un sacco a pelo di buona qualità, della temperatura giusta e confortevole permette di riposare comodamente e, quindi, di svegliarsi con più carica ed energia.
I fattori da considerare nella scelta sono quindi molti e devono essere analizzati tenendo sempre a mente il tipo di utilizzo che ne faremo.
Fattori da considerare
Le caratteristiche essenziali da considerare nel momento in cui si acquista un sacco a pelo ritengo siano 4:
- Solidità. La qualità dei materiali si traduce, nel mondo del sacco a pelo, come anche per la maggior parte delle attrezzature per il campeggio, nella solidità ovvero nella capacità di resistere a condizioni di usura e utilizzo frequenti. Una buona sacca che racchiude il nostro sacco a pelo ci garantisce di trasportarlo in sicurezza, senza temere che entrino acqua o insetti durante il nostro percorso. Delle cerniere solide sono essenziali per resistere ai movimenti nel sonno che potrebbero stressare le aperture e quindi proprio cerniere e cuciture. Vi assicuro che, soprattutto nelle serate più fredde, chiudere bene il sacco a pelo è essenziale.
- Peso e dimensioni. Se fino a 10 anni fa portarsi dietro il sacco a pelo era un bell’impegno oggi non dobbiamo certo preoccuparci delle sue dimensioni e tantomeno del peso. I più moderni sacchi a pelo sono costruiti per ottimizzare la loro efficacia in termini di isolamento termico in sempre meno spazio e peso. A questo punto ci sono un paio di considerazioni da fare in merito. Vi sposterete in bicicletta o a piedi? Allora più sarà leggero e piccolo meglio riuscirà il vostro viaggio, sarà semplice farlo stare nello zaino e non lo sentirete pesare sulle spalle dopo ore di cammino. Questa tipologia, come immaginerete non è certo la più economica (anche se ormai i prezzi sono assolutamente accessibili). Se invece viaggerete in auto o van allora potrete sacrificare la compattezza a favore di maggior comodità e minori costi.
- Forma. A rettangolo o a mummia? Già il nome non è poi così rassicurante, l’idea di entrare in un sacco “a mummia” non è certo allettante però questa particolare forma ci assicura il massimo del calore e dell’isolamento. Solitamente infatti le forme a mummia sono preferite per temperature rigide e quindi da usarsi in quota.A voi la scelta, l’importante è sentirsi a proprio agio all’interno di questo “bozzolo”.
- La temperatura. Il calore di un sacco a pelo è indicato da quella che viene definita “temperatura di comfort” ovvero la temperatura più bassa fino alla quale un sacco a pelo riesce a garantirci una notte al caldo. Al momento dell’acquisto controllate, all’interno del sacco a pelo due indicazioni temperatura di confort e temperatura limite, avrete così un’indicazione sulla temperatura esterna che vi garantisce di stare bene all’interno del sacco a pelo. Il concetto è un pò più ampio e lo affronteremo del dettaglio qui di seguito.
- Isolamento. Con isolamento si fa riferimento al tipo di imbottitura, generalmente di due tipi, sintetica o piume. Ciascuno dei due materiali ha pro e contro e, come sempre, ha applicazioni e utilizzi diversi.
Indice di temperatura
Abbiamo parlato appena sopra di “temperatura di comfort”. La domanda sorge spontanea, comfort, in che senso? Si sa, ognuno ha la sua temperatura, ci sono i freddolosi e i calorosi. Ci sono poi studi che dimostrano scientificamente che e donne hanno una temperatura di comfort superiore rispetto agli uomini: se un uomo riesce quindi a dormire bene ad una temperatura di 20 gradi, per la donna la temperatura ideale sarà 23/25 gradi. Come è quindi possibile relazionarsi con questa temperatura di confort: normativa europea. Ecco spiegata questa classificazione.
A livello europeo infatti esistono delle normative a cui dovrebbero attenersi i produttori dei sacchi a pelo: in particolare la normativa EN 13537 stabilisce che tutte le aziende devono apporre sull’etichetta le soglie di temperatura stabilite da un test standard, uguale per tutti i produttori. Per i campeggiatori questa normativa si traduca nella presenza, all’interno del sacco a pelo, di tre indicazioni di temperatura diverse: la temperatura ideale, limite ed estrema. La prima indica la temperatura di comfort della donna, la seconda dell’uomo, mentre la terza non va presa in considerazione perché indica appunto i casi estremi, ovvero la temperatura esterna più bassa in cui una donna riesce a resistere dentro al sacco a pelo per 6 ore senza andare in ipotermia.
In linea di massima il consiglio è quindi quello di fare riferimento alla temperatura di confort considerando le temperature del luogo dove farete campeggio, ricordandosi sempre che è meglio aprire una cerniera e restare scoperti piuttosto che patire il freddo.
[Ancora più TECNICI ]Bisogna infine sottolineare che le indicazioni delle temperature di comfort si riferiscono a persone normali con un buon stato di salute (non bambini, anziani o persone con problemi fisici e di salute) e non tengono conto di altri fattori importanti, tra cui:
- Il tipo di tenda. Areazione e numero di strati della tenda aumentano l’isolamento e quindi l’escursione termica rispetto all’esterno.
- Il materassino. Il materassino favorisce l’isolamento termico soprattutto se si campeggia su terreni freddi o innevati.
- Il metabolismo e le abitudini. Ogni corpo è diverso dagli altri e ogni persona ha abitudini diverse: c’è chi riesce a dormire bene anche senza coperte in pieno inverno, mentre i ‘freddolosi’ invece dormono con le coperte anche in piena estate; questo fattore è da prendere attentamente in considerazione quando si sceglie il sacco a pelo.
- I vestiti. Logicamente indossare vestiti pesanti o leggeri all’interno del sacco a pelo influisce sulla temperatura del sacco. Gli esperti consigliano in realtà di dormire pressochè nudi all’interno del sacco a pelo così da creare un ambiente regolato con la propria temperatura corporea.
- Il cappuccio. Alcuni sacchi a pelo sono dotati di cappuccio, che contribuisce ad aumentare l’isolamento termico.
- L’idratazione. Mantenere il corpo idratato, specialmente in climi freddi, favorisce l’innalzamento della temperatura corporea, perciò ricordatevi sempre di bere tanto per dormire meglio, magari qualcosa di caldo prima di dormire.
Sintetico o piuma?
Sintetico.
Vantaggi: la caratteristica sicuramente più vantaggiosa è il costo, molto più contenuto dei sacchi in piuma.Richiede meno manutenzione, perché l’imbottitura è meno sensibile allo sporco. Se la fodera si taglia, l’imbottitura non fuoriesce, per cui tiene ancora caldo. Infine mantiene il calore anche in climi umidi grazie ad una maggiore impermeabilità.
Ci sono molti più produttori che propongono sacchi in sintetico. É più ecologico e rispettoso degli animali.
Svantaggi: a parità di tenuta del calore, pesa molto di più della piuma. É poco comprimibile, per cui rende i sacchi molto voluminosi, meno confortevole e meno morbido. É molto difficile trovare sacchi in sintetico di qualità che tengano caldo a basse temperature. I sacchi impiegano più tempo a scaldarsi (a parità di tenuta) rispetto a quelli in piuma.
Le fibre sintetiche sono da preferire quindi in casi di viaggi lunghi in condizioni climatiche umide/piovose dove c’è il rischio che il vostro sacco a pelo si bagni e non abbiate possibilità di stenderlo ad asciugare. D’altro canto però, le fibre sintetiche rendono il sacco a pelo più pesante, ingombrante (poiché meno comprimibile) e meno confortevole rispetto alle piume.
Piuma
Vantaggi: è molto morbida e calda, anche con pochi grammi di imbottitura. Leggera e comprimibile, rende i sacchi, anche quelli invernali, molto leggeri e compatti. É molto confortevole e dà un’immediata sensazione di calore. É più facile trovare sacchi invernali, anche ad elevata tenuta.
Svantaggi: è costosa e meno ecologica. Questo materiale rende molto più sensibile all’umidità l’interno sacco che quindi richiede delle accortezze in più, in quanto le piume, se sporche, tendono a non tenere più caldo come prima. Se si strappa, fuoriesce l’imbottitura e il sacco non tiene più caldo a dovere.
In sintesi: la piuma è preferibile per l’uso in alta montagna e autunnale/invernale, in condizioni abbastanza protette, con un minimo di accortezza.
I fattori quindi da considerare nella scelta del tipo di materiale del vostro sacco a pelo sono:
- Il clima. Se attraversate climi umidi/piovosi o più località con climi diversi è consigliabile optare per un’imbottitura sintetica;
- Il peso. Le fibre sintetiche sono generalmente più pesanti e meno comprimibili delle piume.
- Il costo. Le piume sono più costose rispetto alle fibre sintetiche.
- La ‘longevità’ del prodotto. Con l’andare del tempo e le continue compressioni le fibre sintetiche si spezzano e si riduce quindi la loro capacità di conservare il calore. Sotto questo punto di vista le piume durano più a lungo.
- La manutenzione. Le piume sono più delicate e per questo richiedono una manutenzione più attenta e fatta con prodotti specifici; al contrario le fibre sintetiche possono essere lavate tranquillamente in lavatrice utilizzando normali detergenti.
I dettagli
Fino a questo momento abbiamo visto le caratteristiche principali di un sacco a pelo, cioè che però spesso contraddistingue un prodotto buono da uno perfetto sono i dettagli. Allora ecco una serie di elementi che possono aumentare ancora la qualità del sacco da voi scelto.
- Cappuccio. Alcuni sacchi a pelo vengono venduti con il cappuccio già incorporato; questo accessorio si rivela molto utile per garantivi una minore dispersione del calore, ma allo stesso tempo aumenta il peso del sacco a pelo. Valutate se utilizzarlo o meno a seconda del clima che incontrerete e se ne avete la possibilità, provateli poiché ci sono vari tipi di cappucci che si differenziano per il design e la comodità.
- Cerniera. La qualità e la tipologia di cerniere variano da un sacco a pelo all’altro. Alcuni sacchi a peli si presentano persino senza cerniere, leggerissimi e compatti ma davvero scomodi. Altri invece sono dotati di cerniere sul lato che permettono di unire due sacchi a pelo per creare un unico grande sacco l’ideale se si viaggia in coppia. Verificate inoltre che la cerniera si dotata di un tubo imbottito che funge da isolante impedendo al freddo di passare e se ne avete la possibilità verificate che la zip sia scorrevole e non si incastri nel tessuto.
- Termocollare imbottito. Si tratta di un collare imbottito che circonda il collo e impedisce al calore di uscire e al freddo di entrare.
- Tasca interna portaoggetti. Alcuni modelli presentano delle tasche che si rivelano molto utili per custodire piccoli oggetti, magari quelli di valore.
- Zona dei piedi. Alcuni sacchi a pelo sono prodotti con la zona dei piedi a forma di trapezio o comunque più allargata per una maggiore comodità di movimento.
- Custodia del sacco a pelo. Non tutti i sacchi a pelo vengono venduti con la custodia quindi è possibile che dobbiate acquistarla separatamente. La custodia vi consente non solo di trasportare più facilmente il vostro sacco a pelo, ma anche di conservarlo meglio ‘allungando la vita’ del vostro sacco.
Sacco a pelo per donne e bambini
Per le donne e i bambini sono disponibili in commercio anche dei modelli specifici e più adatti a loro. I sacchi a pelo per donne sono più stretti nella zona delle spalle e più larghi nei fianchi oltre ad essere più corti: questo garantisce un maggior isolamento termico.
Alcuni modelli per bambini sono dotati di un sistema che permette di “attaccare” il sacco a pelo al materassino così rimarrà fermo anche se il bimbo si muove durante il sonno.
Avete capito qual’è il sacco a pelo che fa per voi? Ecco allora la TOP 10 dei migliori sacchi a pelo che abbiamo preparato per voi: I 10 migliori sacchi a pelo.
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